Come evitare di buttare il panettone avanzato

Ridurre gli sprechi è diventata ormai una responsabilità di tutti noi, soprattutto in cucina. Basti pensare che un terzo della produzione mondiale di cibo finisce dritta nella spazzatura quotidianamente e questo è un dato abbastanza allarmante. Lo spreco alimentare è un problema grave ma che può essere risolto con creatività e un po’ di buona volontà. Per questo se ti è avanzato il panettone natalizio e hai deciso di ridargli nuova vita con questi consigli non dovrai gettare nel cestino della spazzatura nemmeno una briciola.

Il dessert ghiotto: il panettone alla Ganache di cioccolato fondente

La Ganache al cioccolato fondente è una ricetta che proviene da un errore in cucina da parte di un apprendista sbadato. Questo versò la panna bollente su del cioccolato creando un composto che amalgamato e raffreddato diede vita ad una crema densa e gustosa. Ganache significherebbe, infatti, “imbecille” dalla sgridata che si guadagnò l’assistente sbadato da parte dello chef. La Ganache quindi è una crema a base di panna e cioccolato dall’aspetto denso, vellutato ed estremamente compatto. Per realizzarla occorrono tre parti di cioccolato fondente e due di panna da montare. Dovrai semplicemente portare a bollore la panna e versare il cioccolato fondente mescolando energicamente. Una volta ottenuto il composto liscio e omogeneo dovrai versarla sul panettone e porre a raffreddare. Vedrai che bontà! Ovviamente puoi realizzare la ganache con cioccolato al latte o con cioccolato bianco ma occhio al sapore eccessivamente zuccherino che consigliamo di smorzare utilizzando panna senza zucchero o aromatizzando al limone.

Il panettone ripieno al gelato: facile e veloce

Un modo davvero gustoso di guarnire il panettone è quello di rimuovere la mollica interna, lavorando minuziosamente dalla base superiore. Non gettare la mollica ma lasciala da parte per la ricetta successiva. Poi con tanta pazienza riempi il panettone con il tuo gelato preferito e poi servi tagliando a strati. Anche il panettone ripieno al gelato è una vera delizia per il palato che potrai servire con piccoli confettini di guarnizione, frutta fresca o scaglie di noci.

La base perfetta per una torta fredda: cheescake al panettone

Con la mollica che hai messo via per il panettone ripieno puoi realizzare una base croccante e gustosa per la cheescake. Praticamente dovrai sminuzzare la mollica e scottarla in padella con il burro finché non otterrai un composto malleabile. Riponilo sul fondo della teglia da cheescake e procedi con la ricetta tradizionale, lasciando raffreddare il tutto almeno quattro ore. Per la ricetta della cheescake consigliamo di utilizzare la versione senza cottura.

Il semifreddo di panettone: un classico invernale

Il semifreddo al panettone è un dessert fresco a base di latte, uova e ricotta. Per realizzarlo basta lasciare in ammollo nel latte il panettone e poi amalgamarlo con tuorli montati a zucchero e ricotta. Per una consistenza più compatta usate la colla di pesce e mescolate il panettone strizzato al composto. Ora montate la panna montata e versate ciò che avrete ottenuto in uno stampo da lasciare a raffreddare per almeno due ore. Per le dosi considera mezzo litro di latte, tre tuorli, 300 grammo di ricotta e 500 ml di panna. Lo zucchero a piacere. Il semifreddo sarà più denso e fermo se utilizzerai panettone indurito.

Conclusioni: i nostri consigli extra per evitare sprechi

Queste sono solo alcune delle ricette più popolari per evitare di buttare il panettone avanzato dalle feste. Un consiglio extra è quello di lasciarlo indurire per sostituirlo ai savoiardi con cui prepari il tiramisù, e quindi comporre la teglia a strati di mascarpone e panettone imbevuto nel caffè. Ovviamente può essere anche servito con una passata di marmellata o nutella per le colazioni più gustose ma questo lo saprai già. La prima regola dello spreco è quella di mangiare un alimento prima che vada a male. Se proprio non ne puoi più di dolci prova a creare un abbinamento più fantasioso. Il panettone è infatti un prodotto dolce ma che si presta bene anche con il salato. Quando è leggermente raffermo, infatti, si sposa divinamente con salumi e formaggi tipici per un aperitivo sopra le righe.