Monopattini elettrici 50 Km/h

Il grande successo dei monopattini elettrici è dovuto anche in parte alla sua facilità di utilizzo, rispetto ad altri veicoli elettrici che sono attualmente di tendenza sul mercato, perché lo rende adatto a tutte le fasce di età. Usarlo è molto semplice: basta salite sulla pedana con un solo piede e darsi la spinta da terra con l’altro (come se fosse un monopattino tradizionale) per avviare il motore. Solo quando il monopattino prende lentamente velocità e il motore elettrico si accende, si può appoggiare anche l’altro piede sulla pedana e iniziare a guidare.

In commercio esistono numerosi modelli di monopattini elettrici che presentano delle caratteristiche tecniche diverse, in grado di soddisfare le varie esigenze personali dei clienti. Tra queste caratteristiche troviamo la velocità, che in generale nei monopattini elettrici per adulti può variare dai 20 ai 50 Km/h.

Il monopattino elettrico veloce

Tra i monopattini più prestanti troviamo quelli che assicurano una velocità massima di 50 Km/h, modelli davvero molto performanti la cui velocità è possibile modulare tramite un dispositivo sul manubrio.

In questo tipo di monopattini anche il sistema di frenata è molto efficiente. A seconda del modello del monopattino si potrà avere una frenata per entrambe le ruote o per una di esse, anche se la maggior parte dei modelli al giorno d’oggi, ha sia una leva del freno per la ruota anteriore che una per quella posteriore, proprio come è previsto su una normale bicicletta.

L’importanza della batteria nelle prestazioni del monopattino elettrico

Gli elementi che influenzano notevolmente le prestazioni di un monopattino elettrico sono il motore e la batteria. Ovviamente, un monopattino capace di viaggiare a 50 Km/h sarà sicuramente dotato di un motore potente e di una batteria dall’elevata capacità. La batteria è essenziale per il buon funzionamento del monopattino e la sua autonomia garantisce di percorrere un certo numero di chilometri con una sola ricarica.

Per ricaricare un monopattino elettrico basta inserire il cavo del caricabatterie nel perno corrispondente e poi collegare il cavo all’elettricità. In genere, si raccomanda di non lasciare che la batteria si scarichi completamente prima di ricaricarla, per evitare di causare guasti nella parte interna.

Altra raccomandazione è quella di effettuare la ricarica della batteria al 100%, anche se, a volte a causa della fretta, non si ha il tempo di lasciare la batteria in carica fino al completamento. Il tempo di carica può variare da un modello di monopattino elettrico all’altro, ma è di solito compreso tra le 2 e le 8 ore. Naturalmente, il tempo di ricarica è inferiore se la batteria viene ricaricata da non completamente scarica. Infatti, per preservare la longevità delle batterie, è buona abitudine caricarle dopo ogni utilizzo, evitando così che si scarichino completamente.

I fattori che influenzano l’autonomia della batteria

Abbiamo visto come la qualità della batteria e l’attenzione nel suo utilizzo siano fondamentali nel preservare le prestazioni del monopattino elettrico veloce. Un errore che viene spesso commesso è quello di lasciare il cavo della batteria collegato alla presa dell’elettricità: questo può causare un surriscaldamento della batteria e quindi portare ad un mal funzionamento o ad una riduzione della longevità della batteria stessa.

Naturalmente, anche il peso del conducente è un fattore da tenere in considerazione per l’autonomia della batteria. Infatti, la forza che il motore deve esercitare per muovere una persona con un peso di 70 kg non è la stessa che occorrere per trasportare una persona di 100 kg.

Altro fattore ad influenzare il valore di autonomia di una batteria è la tipologia di manto stradale percorsa: guidare su pendii o su superfici dissestate e irregolari implica un maggior dispendio di energie e, quindi, un maggiore consumo di batteria, rispetto a quello che si consuma su strade con una superficie completamente liscia e pianeggiante.

Dalle case produttrici viene consigliato di non lasciare inutilizzate le batterie per un periodo superiore ai due mesi, perché la loro longevità è influenzata anche dal loro mancato utilizzo. Quando la batteria di un monopattino elettrico smette di essere efficiente, è sempre possibile sostituirla con una nuova, anche se è sempre consigliabile effettuare prima tutti i controlli per assicurarsi che si tratti davvero di un guasto irreversibile e che sia davvero necessario cambiare la batteria.