Come evitare rumori durante le pulizie domestiche per non disturbare i vicini del condominio

Inutile negarlo: in alcune situazioni la convivenza tra condomini non è semplice, così come non lo è mantenere dei rapporti di buon vicinato. La maggior parte delle discussioni nasce nel momento in cui non vengono rispettati gli orari entro cui è concesso produrre determinati rumori, come quelli avvertiti durante le pulizie domestiche. 

Purtroppo non tutti hanno lo stesso tipo di quotidianità, e le esigenze in tal senso variano da persona a persona. Ma come evitare tali rumori per non disturbare i vicini del condominio? Scopriamolo insieme.

Rumori molesti: il regolamento condominiale

Innanzitutto dobbiamo precisare che per mantenere dei rapporti di vicinato il più possibile civili, sarebbe sempre opportuno sempre fare riferimento al regolamento condominiale. Eccezion fatta per vicini di casa particolarmente sensibili, il rispetto di tale regolamento mette al riparo da ogni inconveniente.

Le realtà condominiali regolamentate, indicano con precisione gli orari entro cui è possibile svolgere determinate attività. Questo serve se non per eliminare del tutto le discussioni tra condomini, quantomeno per ridurle ai minimi termini.

In altre realtà invece, non esiste un documento con delle linee guida che indichino ai condomini come comportarsi, cosa poter fare ed entro quali orari farlo. Questo però non significa sia possibile produrre rumore in ogni momento della giornata, perché così facendo la discussione con i vicini di appartamento, è sempre dietro l’angolo.

Tra l’altro, in assenza di un regolamento condominiale, si fa riferimento a quanto stabilito nel codice civile, ma in questi casi la situazione è ancora più nebulosa. Il legislatore infatti, ha stabilito che non sono permessi quei rumori che oltrepassano la soglia della normale tollerabilità.

Cosa significa ciò? Tutto e niente, perché in questi ambiti, per il giudizio vengono prese in considerazione una serie di variabili, tra cui la zona dove si abita. Il rumore prodotto in centro città infatti, potrebbe essere inavvertito proprio a causa del contesto più chiassoso. 

Al contrario, il medesimo rumore prodotto in zone periferiche, potrebbe risultare decisamente piuù molesto. Questo è il motivo per cui negli orari centrali della giornata, probabilmente non facciamo nemmeno caso al rumore prodotto da un aspirapolvere, mentre in quelli notturni ci risulta fastidioso.

Ad ogni modo, alcune attività non sono nemmeno relegabili in orari specifici, quantomeno non per tutte le persone. Tra queste troviamo sicuramente le pulizie di casa. Per comprendere meglio questa problematica, basti immaginare ad una famiglia dove lavorano marito e moglie tutta la giornata.

In questa situazione l’unico momento plausibile per svolgere le faccende, sarebbe proprio quello serale. Purtroppo in questa situazione si rischierebbe di arrecare disturbo ai vicini. Come fare in questi casi?

Pulizie di casa: come non fare rumore?

Le pulizie di casa andrebbero sempre fatte negli orari quotidiani, per arrecare il minor disturbo possibile ai vicini di casa. Assodato questo però, abbiamo stabilito che non per tutte le persone questo è possibile. Come fare in questi casi per non fare rumore?

A volte la soluzione al problema è molto più semplice del problema stesso. Come riporta anche questo articolo sugli aspirapolvere silenziosi pubblicato su s-m-webblog.com infatti, è possibile svolgere le faccende anche producendo pochissimo rumore. Entriamo nel dettaglio.

Un aspirapolvere tradizionale, quindi non del tipo silenzioso, sviluppa mediamente un livello di rumorosità pari a 80-85 db. Per comprendere meglio la situazione, parliamo di un livello del tutto simile a quello di un camion che ci passa accanto a poco più di un metro di distanza.

Con questo presupposto, appare evidente come non sia possibile, né tantomeno rispettoso nei confronti dei condomini, produrre una simile quantità di rumore.

Un aspirapolvere silenzioso invece, produce un rumore prossimo ai 60 db. Ovviamente questo valore varia da modello a modello, sia per difetto che per eccesso. Ma può essere sicuramente considerato una buona media. La differenza rispetto ad un aspirapolvere normale?

Dal quello di un camion che ci passa accanto, si passa a quello di due persone che parlano tra di loro, che di sicuro non danno fastidio da un appartamento all’altro di un condominio.