Un tempo veniva adoperata soltanto la carrozzina ma col progredire delle case produttrici, nella organizzazione della vita dei neonati, si è iniziato a valutare i più articolati e funzionali sistemi modulari, detti “combinati”. Attualmente i sistemi modulari trio sono composti da:
- un Telaio
- un passeggino
- una carrozzina
- un ovetto per l’ auto
- alcuni opzionali
Come scegliere il più adatto alle proprie esigenze? Come valuto il miglior trio possibile? Esaminiamo i tratti importanti di ogni componente del trio.
Il telaio
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La scelta del telaio è basilare. Bisogna in particolar modo considerare tre aspetti: maniglione, ruote, tipo di chiusura. Il maniglione può essere acquistato nella tipologia unita o separata. Il maniglione unito è adatto a quei genitori che non stanno mai fermi, magari alle prese con altri figli. Il maniglione separato fa al caso invece di quanti escono per camminate rilassanti, magari anche svolgendo acquisti, così da poterli agganciare sul telaio.
Le ruote del sistema modulare
Le ruote possono avere varie dimensioni e caratteristiche. E’ necessario comprare la ruota più idonea in base alla superficie sulla quale si utilizza più spesso il proprio combinato. Se vivi in città, preferisci una ruota medio piccola. Se vivi in campagna, esci quindi su zone sterrate, l’ ideale è una ruota con un diametro contenuto.
I tipi di chiusura dei passeggini trio
Esistono diverse possibilità di chiusura; le più frequenti riscontrabili sono “a ombrello” e “a libro”. La chiusura a libro riduce l’ ingombro del telaio all’ incirca alla dimensione di un quadrato mentre la chiusura ad ombrello, rende il telaio come un ombrello, quindi lo allunga. Quale considerare? Sicuramente quella più semplice da riporre nella tua vettura, che si possa introdurre senza ostacoli e in secondo luogo, quella più semplice nell’utilizzo. Esistono alcuni trio che si chiudono in semplici step, o addirittura con una mano. Prima di comperare allora, è importante pensare a come il passeggino verrà praticamente usato. Se si vive in città, sovente ci si ritroverà sui marciapiedi, se si usufruisce di mezzi pubblici o si deve caricare il passeggino su un’utilitaria con il bagagliaio piccolo, se si hanno portone e androni di dimensioni ridotte, peso e grandezze diventano fattori impossibili da non vagliare. È importante anche capire se il passeggino si può gestire con una sola mano.
Una elemento essenziale: la seduta passeggino
Il passeggino del combinato trio è una struttura del congegno che ha un’ intelaiatura propria, e si monta sul telaio. E’ quasi sempre reclinabile ed è abbinata ad una cappottina. Nella quasi totalità dei modelli si predispone sia fronte-mamma che fronte- strada. Se il passeggino viene adoperato fin dai primi giorni di vita del bambino, in sostituzione della carrozzina del trio, bisogna scegliere una versione con lo schienale rigido, reclinabile almeno fino a 150 gradi. È favorevole anche che abbia la possibilità di rialzare la parte ultima della seduta (il poggiapiedi) che andrà sotto le ginocchia una volta che il bimbo sarà cresciuto. In questo modo il bebè potrà fruire di uno spazio ben idoneo e comodo anche per riposare. Dopo i sei mesi, invece, vanno bene anche strutture con schienali reclinabili in diverse posture. Nei passeggini modulari più recenti, la seduta passeggino é del tutto removibile e permette di essere eliminata nella sua totalità e consentire quindi al telaio di restare nudo per eventuali altri possibili utilizzi, anche provvisori.
La carrozzina trio
La carrozzina, quindi la vecchia porta-enfant, è una specie di culla movibile, dove il bambino può dormire, placidamente, stando del tutto sdraiato. Si usa tendenzialmente dagli 0 ai 6 mesi. Alcune navicelle, sono più ingombranti e spaziose di altre. E’ il posto dove il bambino allunga la sua schiena, per questo è necessario valutare la più adatta tra le tante carrozzine trio.
Il bambino in viaggio: l’ovetto auto
Il seggiolino auto è previsto per bimbi dagli 0 a 13 kg: sarà adoperato entro il primo anno di vita. Ed è essenziale per la tranquillità in auto del bambino. Si utilizza sempre in senso contrario di marcia. Il seggiolino si compone di un kit provvisto da due ganci da collocare testa e piedi della culletta ed una fascia che coprirà il pancino del piccolo.
Quale brand prediligere?
Alcuni marchi sicuramente si distinguono per affidabilità e per le funzionalità sperimentate nel tempo; tra le varie marche che hanno acquisito concreta serietà nel tempo, ci sentiamo di poter scommettere su: trio Chicco, trio Foppapedretti, trio Inglesina, trio Janè, trio Peg Perego. Se un passeggino ha costi relativamente contenuti, un trio (cosiddetto passeggino modulare) invece raggiunge cifre più alte dato il potenziale che regala. In ogni caso pensate sempre , più che a quello che vien proposto, alle vostre fattive esigenze; l’esame del congegno da acquistare è quanto più di personale ci sia. La scelta si basa sulle abitudini di vita che solo tu puoi conoscere e sulle quali da sola, potrai riflettere. Di certo, un consiglio può essere gradito ed apre la mente a potenziali soluzioni, ma non è detto che essendo stato giusto per qualcuno possa riflettersi allo stesso modo nella tua situazione familiare.